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Linee guida per la selezione delle fonti ritenute idonee per l’inserimento di dati in Carta Naturalistica

 

Premessa:

l’origine dei dati deve essere certa e datata.

l’eventuale cartografia deve essere almeno in scala 1:10.000.

FONTI ACCETTATE

  • Studi monografici (tesi di laurea, pubblicazioni scientifiche, progetti di ricerca);
  • censimenti svolti per conto della Regione, censimenti provinciali o locali (solo se da rilievi su campo);
  • reti di rilevamento di interesse nazionale (p.e. CON.ECO.FOR., Banca nazionale inanellamento, Banca dati ungulati) con liste di fauna o flora.
  • Carte pedologiche, geologiche, ghiacciai aggiornati (Comitato glaciologico, cartografia new).

FONTI DA VAGLIARE CASO PER CASO

  • Studi per Piani territoriali o per Istituzione Parchi (solo se da rilievi su campo);
  • Studi di Impatto Ambientale (solo se fonte dei dati nota e solo se da rilievi su campo);
  • Studi di Incidenza (solo se fonte dei dati nota e solo se da rilievi su campo);
  • Piani di settore (es. Boschi, Pascolo, Fauna, …);
  • Progetti Life Natura (terminati o in fase di attuazione);
  • Progetti Interreg (terminati o in fase di attuazione);
  • Progetti Accordo di Programma Quadro;
  • Progetti Piano Triennale.

FONTI GENERALMENTE NON ACCETTATE

  • Carte cosiddette di vegetazione con classificazione fisionomica;
  • Carte di potenzialità;
  • piani di indirizzo forestale con classificazioni sommarie (invece se sono riportati i Tipi Forestali della Regione Lombardia vagliare);
  • carte dell’uso del suolo;
  • carte derivate (da elaborazioni e non da rilevamento su campo);
  • liste di flora o fauna allegate a studi di impatto/incidenza, se non è citato il rilevatore;
  • piani faunistico venatori (da vagliare la scala e le aree di riferimento).
  • Nell’ambito delle singole fonti gli elementi da considerare, per le varie tematiche sono:

Flora e vegetazione

  • elenchi floristici con coordinate o riconducibili ai quadranti (ARC)
  • rilievi fitosociologici con coordinate o riconducibili ai quadranti (ARC)
  • censimento alberi monumentali
  • censimento del verde urbano (se singoli elementi e determinati con certezza)
  • Piani di Assestamento Forestale – classificazione secondo Tipi Forestali della Regione Lombardia
  • Carte fitosociologiche – classificazione tipologie con metodo fitosociologico

Fauna

  • Liste faunistiche ottenute mediante: punti di ascolto e/o osservazioni visive, transetti lineari con trappolaggi vari e osservazioni visive, indagini più specifiche (bat-detector, rete, elettrostorditore) (p.e. campionamenti ittiologici, campionamenti avifaunistici …)
  • Atlanti faunistici con griglie o areali di distribuzione

Comparto abiotico

  • censimento sorgenti (con coordinate)
  • grotte (con coordinate)
  • massi erratici (con coordinate)

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